Miti e verità: l’acido ialuronico

La bellezza, espressa come cura del nostro viso e corpo, e il mondo della cosmetologia sono davvero molto vasti. Che cosa fa la differenza? Come capire e scegliere un buon prodotto cosmetico tra i numerosi che animano l’offerta del mercato del beauty system? Sono innumerevoli le tante formule, tipologie, colore, profumi e texture diverse… Ecco quindi che le norme vigenti ci vengono in aiuto imponendo descrizione e caratteristiche del prodotto che stiamo acquistando.

Spesso ci troviamo di fronte anche pubblicità non molto chiare, che promuovono prodotti cosmetici, solitamente antiaging, come acido ialuronico puro oppure con acido ialuronico concentrato anche del 50% ed oltre. Pochi sanno, però, che l’acido ialuronico puro al 100% è in polvere e non in forma liquida. Per poterlo utilizzare nella realizzazione di qualsiasi cosmetico è necessario reidratarlo e per altro, all’aumentare del peso molecolare l’acido ialuronico, arrivato ad una certa percentuale, gelifica, ciò rende molto difficoltoso inserirlo in alte percentuali nelle formulazioni cosmetiche. Ad esempio, un siero con circa 3/4% di ialuronico ad alto peso molecolare perde la liquidità ed assume la consistenza simile ad un budino compatto. Attenzione quindi alle bufale e pubblicità ingannevoli!

Impariamo insieme a conoscere l’acido ialuronico:

Acido Ialuronico a basso peso molecolare:

• Penetra in profondità e stimola la riproduzione cellulare

Acido Ialuronico a medio peso molecolare:

• Penetra attraverso la pelle e fornisce idratazione necessaria per preservare il turgore e compattezza della pelle

Acido ialuronico ad alto peso molecolare:

• Rimane sulla superficie dell’epidermide forma una pellicola invisibile in grado di bloccare l’evaporazione dell’acqua e di conseguenza contrastare la disidratazione.

SALUTE & BENESSERE

Le percentuali usualmente utilizzate per l’acido ialuronico puro ad alto peso molecolare variano dal 0,1 al 1% massimo, mentre l’acido ialuronico puro a basso e medio peso molecolare possono raggiungere percentuali superiori. Nel mondo cosmetico attuale l’acido ialuronico è presente praticamente ovunque, spesso viene raccontato dal marketing come ingrediente che “penetra in profondità” e rimpolpa le rughe. Ciò serve prevalentemente a richiamare l’effetto che si ottiene in medicina estetica (effetto filler) mediante iniezioni con acido ialuronico che possono penetrare davvero in profondità grazie all’ago. In realtà, nessun cosmetico per quanto e quale acido ialuronico contenga, può fare la stessa cosa e qui ci viene in aiuto la descrizione dell’INCI (nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici), obbligatoria su tutti i prodotti cosmetici dal 1999.

Come leggere l’INCI?

I nomi dei vari ingredienti vengono riportati in etichetta seguendo un ordine che tiene conto della percentuale inserita nel cosmetico, cioè per concentrazione decrescente: l’ingrediente più abbondante nei cosmetici è quasi sempre l’acqua, seguono poi tutti gli altri in base alla rispettiva concentrazione fino a raggiungere l’1 %, al di sotto di questa percentuale i vari componenti possono essere indicati in ordine sparso. Sicuramente consultare l’etichetta ed affidarsi alla competenza di esperto/a è la scelta migliore e più consapevole.